A Parma, palazzo fiera, ogni venerdì, la Borsa Merci (CUN) per la carne ed i grassi di maiale: Andrea Zanlari, Presidente Camera Commercio (Video)

Le Borse Merci in Italia sono regolamentate da una legge che consente alle Camere di Commercio di rilevare il prezzo dopo che ne è avvenuto il contratto di vendita. Ogni settimana si incontrano i funzionari della Camera di Commercio che fanno le rilevazioni dei prezzi e stilano i listini. A Parma in realtà si è insediata una vera e propria CUN (Commissione Unica Nazionale) una Borsa Merci Preventiva dove si incontrano tutti gli operatori dei settori, sotto l’egida delle rispettive associazioni di categoria, non solo locali ma nazionali, per fare una previsione dei prezzi per determinati prodotti specificatamente importanti. Pertanto c’è un incontro tra i rappresentanti dell’intera filiera e la programmazione di un prezzo, sui quali esiste un controllo diretto del Ministero delle Politiche Agricole. Vi è anche una terza Borsa, la Borsa Telematica Italiana, nella quale la Camera di Commercio di Parma è il primo socio di riferimento, che svolge contrattazione continuativa per tutta la settimana, dove la rilevazione dei prezzi avviene in tempo reale, nel momento in cui viene perfezionato il contratto. Pertanto in Italia ci sono tre tipi di rilevazioni dei prezzi. A Parma ultimamente è stata portata la rilevazione CUN basata sulla carne e sui grassi di maiale, carni rosse e lardelli, ingredienti principali degli insaccati italiani: prosciutti, salumi, salsicce, cotechini.