Giovani, un premio alle idee per restituire slancio al Paese

Da oggi, 21 febbraio 2008, entra in fase pienamente operativa il concorso «Giovani idee cambiano l’Italia», un’iniziativa ideata dal Pogas nel 2007 per sostenere la capacità
progettuale e creativa dei giovani.

In occasione della premiazione dei vincitori, il Presidente del Consiglio Romano Prodi ha inviato un messaggio per sostenere l’evento e in particolare i giovani. «E’ un dato di fatto:
oggi, piu’ che mai, il nostro Paese ha bisogno di cambiare. Ha voglia di cambiare. E per farlo e’ di voi che ha bisogno, delle vostre capacita’, della vostra creativita’, delle vostre ricette
coraggiose», con queste parole si è aperta la lettera rivolta ai partecipanti del concorso.

Ad aggiudicarsi il premio, 64 gruppi di ragazzi fra i 18 e i 35 anni che riceveranno prima dell’avvio dell’attività la metà del contributo previsto per la realizzazione della loro
iniziativa. L’assegnazione della seconda parte del finanziamento avverrà invece solo dopo che l’Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa avrà
verificato i risultati raggiunti.

La giornata di premiazione è stata organizzata in forma di workshop tematici sui diversi temi del concorso: utilità sociale, gestione dei servizi urbani e territoriali, sviluppo
sostenibile e innovazione tecnologica. Questioni che lo stesso Prodi ha definito «cruciali per l’Italia», un paese che » in molte occasioni si trova stanco e sfiduciato»
e che ha bisogno del talento e della creatività delle nuove generazioni per rimettersi in moto.
Sulla stessa scia le parole del Ministro Giovanna Melandri: «in Italia, al diffuso senso di precarietà, si aggiunge la sensazione che l’unico modo di fare strada nella vita non si
basa sulla conoscenza ma sulle conoscenze». Con questa iniziativa si è voluto favorire invece il merito, il talento e la creatività.

Il concorso si inserisce infatti in una serie politiche concrete a sostegno dei giovani. La volontà è quella di «assicurare nuove e tangibili opportunità di crescita,
senza ricorrere a modelli assistenzialistici ormai inadeguati».
Anche Prodi, nel messaggio inviato per l’occasione ai giovani, ha espresso soddisfazione nel sapere che questi Fondi verranno spesi per realizzare progetti concreti.

La cifra stanziata infatti è considerevole. Si tratta di circa 2 milioni di euro che sono stati messi a disposizione dal Pogas attraverso il Fondo per le politiche giovanili. Le
iniziative selezionate riceveranno un contributo a fondo perduto fino ad un importo massimo di 35.000 euro a gruppo.