La cattiva dieta della madre danneggia figlie e nipoti

Se la donna in gravidanza segue un alimentazione ricca di grassi fa aumentare il rischio di cancro al seno, non “solo” nelle figlie ma anche nella discendenti (come le nipoti).

Questa la tesi di una ricerca del Georgetown Lombardi Comprehensive Cancer Center di Washington DC, diretta dalla dottoressa Sonia de Assis e prossimamente presentata al 101° AACR Annual
Meeting, in corso a Washington DC dal 17 al 21 aprile 2010.

La squadra della dottoressa de Assis ha lavorato con alcuni topi femmina incinte, somministrando loro un’alimentazione ricca di grassi (43%). Dopo il parto, i topi femmina figlie sono state
però nutrite con un alimentazione normale.

L’osservazione successiva ha così mostrato come il rischio di tumore al seno non si trasmetta solo dalle figlie femmine, ma anche dai maschi che con l’accoppiamento avevano prodotto una
figlia femmina. Infatti, le figlie nate da maschi che avevano avuto una mamma o nonna che ha seguito una dieta ricca di grassi, avevano l’80% di probabilità in più di sviluppare
il cancro al seno. La vulnerabilità calava al 69% se uno dei due genitori era nato rispettivamente da una mamma che seguiva una dieta scorretta e una che seguiva una dieta sana o
normale. Invece, le discendenti di una nonna alimentata con molti grassi presentavano invece un rischio del 50% maggiore di sviluppare il carcinoma mammario.

Secondo i ricercatori, il meccanismo (ancora poco chiaro) influenza della mutazioni epigenetiche sconosciute, ed ha come ultima conseguenza la proliferazione dei boccioli terminali nel tessuto
mammario. Tuttavia, sono solo supposizioni: “Questa è la nostra teoria, ma davvero non so come ciò accada – solo per adesso”, ammette la de Assis.

Ovviamente, i risultati della ricerca dovranno essere confermati con volontari umani. Tuttavia, la squadra del Georgetown Lombardi Comprehensive Cancer Center è convinta che un
alimentazione con troppi grassi possa aumentare significativamente il rischio di sviluppare il tumore al seno.

Conclude Sonia de Assis: “Le implicazioni di questo studio sono che le madri in gravidanza hanno bisogno di mangiare una dieta ben equilibrata perché questo può interessare la
salute futura delle figlie e nipoti”.

Fonte: Fiona Macrae, “Mothers-to-be who gorge on junk food could be putting their grandchildren at risk of breast cancer”, Daily Mail, 20/04/010

Matteo Clerici

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