Lunedì nero per le borse, l'Europa brucia 440 miliardi di euro
21 Gennaio 2008
Un lunedì da archiviare per le borse di tutto il mondo, il peggiore degli ultimi quattro anni, tanto da far rievocare la débacle seguita all’11 settembre 2001. Trainati dalla
paura di un’imminente recessione negli Stati Uniti e sulla scia delle pessime chiusure in Asia, i mercati europei hanno bruciato quasi 440 miliardi di euro registrando perdite da capogiro: in
testa Francoforte, con meno 7,16%, seguita da Parigi a – 6,8 e Londra a meno 5,48. A Milano appena più contenuto il calo dell’indice S&P Mib: -5,17%. E per fortuna Wall Street oggi a
New York era chiusa per la festività dedicata a Martin Luther King.