Mangiare carne da “giovani” per stare meglio da anziani
15 Settembre 2009
Una dieta che contempli la giusta quantità (un giorno su tre) di carne durante la mezza età aiuta a conservare la salute e l’autonomia quando si diventa anziani
Lo sostiene una ricerca della Kyoto Women’s University, diretta dal dottor Yasuyuki Nakamura e pubblicata dalla rivista “Gerontology”.
La squadra del dottor Nakamura ha lavorato con 2.316 volontari, sia uomini che donne: tutti compresi tra i 47 ed i 59 anni, autosufficienti e senza malattie cardiovascolari.
Il periodo di osservazione è durato 19 anni, durante quali i soggetti sono stati monitorati nelle loro attività quotidiane come vestirsi, lavarsi, mangiare, muoversi. Alla fine
del test, i ricercatori hanno constatato come 27 persone erano morte e altre 75 non erano più’ autosufficienti; tra gli altri, quelli in salute migliore erano i consumatori di carne,
almeno due volte a settimana.
Gli studiosi ritengono che il maggior beneficio portato dalla carne siano le proteine, in grado di aiutare i muscoli e difenderli dai danni dell’invecchiamento.
Matteo Clerici