ProWein 2012: Sono già a disposizione degli espositori le iscrizioni online

“Alla volta di un altro grande anno”

In seguito al grande successo riscosso a ProWein 2011, alla cui manifestazione di fine marzo a Düsseldorf hanno preso parte 3.630
espositori da circa 50 nazioni e, grazie all’incremento dei visitatori del 7%, che corrisponde a oltre 39.000 operatori internazionali del commercio e gastronomia, Prowein, la manifestazione
leader del settore, si presta a compiere un’altra tappa. Già sin d’ora vi sono a disposizione degli espositori della prossima ProWein, che aprirà i battenti dal 4 al 6 marzo 2012, i
documenti per l’iscrizione alla pagina www.prowein.de

Sono attese nel 2012 a Düsseldorf tutte le nazioni di spicco a livello internazionale del settore del vino che presenteranno la loro grande varietà di vini e alcolici. In tal modo,
ProWein rappresenta la piattaforma business ideale per il commercio internazionale di vino e alcolici. In linea con il vasto programma collaterale, la zona di degustazione guida situata
centralmente e lo show speciale “Wine’s best friends” dedicato alle delicatezze, che ha riscontrato un notevole successo, la manifestazione ProWein offre
preziosi impulsi e lucrativi concepts per il commercio specializzato, per il commercio di generi alimentari e la ristorazione.

ProWein 2011 conferma nettamente la sua posizione leader

• Nuovi record di espositori e visitatori
• Biologicità e sostenibilità al centro della manifestazione
• Uno straordinario programma di manifestazioni
• Grande risonanza all’iniziativa “ProWein goes city”

Molti contatti, buona conclusione di affari, un intenso scambio tra professionisti, di informazioni proficue ed idee: l’atmosfera che regnava, alla fiera internazionale leader per i vini e gli
alcolici, era ottimale. Dal 27 al 29 Marzo più di 3.600 espositori provenienti da circa 50 Paesi hanno presentato i loro prodotti alla ProWein di
Düsseldorf.

Ciò corrisponde ad un incremento di circa 200 espositori riguardo alla precedente manifestazione. Alla manifestazione hanno partecipato tutti i Paesi più rilevanti provenienti sia
dall’Europa che da Oltremare, ma anche Paesi “esotici” come il Brasile e l’India. Più di 39.000 visitatori qualificati provenienti dal commercio e dalla gastronomia di tutti i più
importanti mercati europei così pure dal Nord America e dall’Asia, hanno approfittato di questa vasta, singolare e molteplice offerta internazionale.

Pertanto la ProWein 2011 ha potuto registrare un incremento di visitatori del 7 percento. Particolarmente gradito è stato il netto incremento del numero di visitatori stranieri. Gli
organizzatori hanno potuto registrare un crescente interesse soprattutto dai seguenti Paesi: Gran Bretagna, Scandinavia, USA e Canada così come dall’Europa Orientale – soprattutto dalla
Russia, Repubblica Ceca e dai Paesi Baltici. Anche dall’Asia sono arrivati più visitatori a Düsseldorf, oltre alla Cina bisogna qui citare la Tailandia ed Hong Kong. Pertanto l’alta
percentuale di compratori con pieni poteri decisionali, segna un ulteriore record della fiera: più dell’80 percento dei visitatori partecipano direttamente alle decisioni d’acquisto.
(Fonte: Indagine svolta durante la ProWein 2011.)

Piattaforma per il successo in affari e barometro delle tendenze

Il bilancio della ProWein di quest’anno è stato senza dubbio positivo. Così riassume Hans Werner Reinhard, vice direttore generale della Messe Düsseldorf: “Siamo molto lieti
che la nostra manifestazione abbia avuto un grande successo! Le nostre aspettative sono state superate, la ProWein 2011 si è conclusa eccellentemente. Ancora una volta, essa ha potuto
rafforzare la sua posizione leader sul mercato e consolidare tutti i risultati ottenuti finora. La ProWein è punto d’incontro, a livello internazionale dell’offerta e della domanda di
vini ed alcolici, in un ambiente di alta professionalità ed è il perfetto punto d’incontro del settore, per presentare tendenze ed innovazioni, scoprire insieme e discutere.

“Anche l’istituto Deutsche Weininstitut (DWI) si dichiara soddisfatto del risultato della ProWein 2011. Monika Reule, direttore del DWI, riassume così all’ultimo giorno della fiera: “Gli
espositori tedeschi fanno un bilancio positivo della ProWein di quest’anno. Essi hanno riscontrato una grande risonanza da un pubblico specializzato ed internazionale. Particolarmente elogiata
è stata la professionalità dei visitatori provenienti dal territorio nazionale e dall’estero, con cui la ProWein ha potuto convalidare a pieno titolo, la sua fama di fiera
specializzata e di fiera leader internazionale, per l’assegnazione di ordini. Una particolare attenzione è stata rivolta quest’anno ai vini dell’annata 2010, attesi con grande impazienza
e la cui qualità è stata giudicata positivamente dagli specialisti del settore”.

La tendenza di una viticultura basata sulla sostenibilità e biologicità si è potuta constatare anche in tutti i padiglioni fieristici. Oltre a numerosi produttori che
operano nel rispetto della sostenibilità, erano presenti anche Associazioni ed Istituzioni (per esempio: Demeter e l’Istituto per lo sviluppo sostenibile – Deutsche Institut für
Nachhaltige Entwicklung così come per la prima volta l’Associazione Francese FNIVAB -Fédération Nationale Interprofessionnelle des Vins de l’Agriculture Biologique).

Ralph Dejas, amministratore delegato della ECOVIN GmbH: ” La ProWein è stata un grande successo per la ECOVIN, le nostre aziende sono molto soddisfatte. Nello stand ha regnato
un’atmosfera ottimale. Complessivamente è cresciuta di molto la domanda di vini ecologici: Durante la ProWein 2011 i nostri produttori hanno preso numerosi contatti con clienti
provenienti dall’USA, dai Paesi Asiatici e naturalmente anche dai Paesi Europei, particolarmente dal Belgio e dalla Scandinavia”.

Oltre alla sostenibilità e biologicità dei vini ha costituito un tema della ProWein anche lo strumento di marketing: confezione, inteso nel senso di disegno, grandezza del
contenitore, tipo di dispositivi di chiusura così come anche il tema dell’autenticità dei vini e pertanto la crescente importanza attribuito all’ origine ed al territorio.

Eccellenti scoperte e preziosi suggerimenti

Whisk(e)y, Wodka o nobili brandy – dal Cognac francese al Sake giapponese, fino al Premiumrum della Costa Rica: Oltre 300 espositori internazionali di alcolici, hanno presentato un sofisticato
mix di prodotti classici affermati, specialità tipiche regionali, e nuove straordinarie presentazioni. Così l’azienda La Tequilera ha presentato la “Tequila più cara del
mondo”.

Proprietario Peter Müller, soddisfatto, riassume così: “Abbiamo completamente raggiunto quel che ci eravamo proposto ed abbiamo acquisito numerosi nuovi clienti. La ProWein è
la fiera numero 1 sul mercato – ciò lo dimostra la qualità dei visitatori , che sono veramente competenti.” Anche Barbara Wolf-Sykes, marketing manager della rinomata distilleria
Ziegler, fa un bilancio positivo : “Già dal primo giorno abbiamo constatato una frequenza di visitatori ancora più alta, ottimo è stato anche il numero degli ordini
ricevuti – per la ditta Ziegler , la ProWein 2011, è stata in ogni caso un successo. La Prowein è la fiera più importante anche per gli alcolici. Per queste ragioni anche
nel 2012 noi preferiamo partecipare nuovamente alla ProWein anche per introdurre sul mercato il nostro nuovo whisky, presentandolo ad un pubblico internazionale”.

Come punto culminate per il mondo dei Bar e con il motto “Culinary Cocktails” abiamo trovato quest’anno la FIZZZ-Lounge, situata nel padiglione 7a. Nel rispetto delle tendenze, alcuni
“Mixologi” hanno mescolato cockails classici e moderni abbinandoli ad un cross over di cucine internazionali.

Generalmente la molteplicità dei programmi della ProWein, ha offerto un “plusvalore” ai visitatori. Con il motto “Trends Experiences: Tradition versus Moderne” o “Come l’enologia
determina lo stile dei vini” l’Area Centrale di Degustazione ha presentato più di mille vini rossi e bianchi. L’80 percento dei visitatori ha approfittato di questa singolare offerta,
considerandola come un prezioso strumento di orientamento. Anche la manifestazione “Wine’s best friends” ha ricevuto innumerevoli 5 consensi: più di 30 partecipanti hanno presentato
delle ricercate delicatezze che hanno integrato in modo particolare l’offerta di vini ed alcolici. Sia i rivenditori specializzati come pure la gastronomia hanno trovato qui preziosi
suggerimenti per la creazione del loro assortimento. Inoltre il vasto programma di manifestazioni degli espositori ha garantito numerosi seminari, degustazioni moderate e conferenze con scambio
di idee e di informazioni certamente proficue.

Piacevoli serate culinarie ProWein goes city

Anche l’iniziativa “ProWein goes city” ha avuto un grande successo. Dopo la chiusura della fiera oltre 30 ristoranti di Düsseldorf, Hotels e rivenditori specializzati hanno attirato i
visitatori con le loro originali manifestazioni sul vino e sugli alcolici. Amanti locali del vino e visitatori internazionali della fiera hanno usufruito di un variopinto programma fatto di
degustazione di vini, speciali menus abbinati ai vini, corsi di culinaria e party vinofili o manifestazioni culturali.

Prossimi appuntamenti per la ProWein 2012 e 2013

Per motivi di pianificazione nel calendario del settore sono state concordate già da ora le date per la ProWein del 2012 e 2013:

ProWein 2012: 4 – 6 Marzo
ProWein 2013: 24 – 26 Marzo

Redazione Newsfood.com+WebTv