Roma: Festa dell’Albero 2008 – Obiettivo raggiunto!

Una festa ben riuscita: moltissimi bambini coinvolti nelle operazioni di piantumazione degli alberi e nei laboratori sul risparmio energetico; milioni di piante selezionate per
combattere le emissioni di CO2; tantissime iniziative in tutta Italia per sensibilizzare i cittadini sull’importanza e il ruolo che le piante svolgono nel contribuire
all’equilibrio naturale contrastando anche gli effetti dei cambiamenti climatici.

Ecco, in sintesi, le caratteristiche della XIV edizione di Festa dell’albero – la campagna annuale di Legambiente che invita a mettere a dimora nuovi alberi da curare poi anche
nel corso dell’anno – che ha visto oggi a Roma, per l’iniziativa clou del Lazio, circa 300 bambini insieme a tanti volontari partecipare ai laboratori e alle operazioni di
piantumazione, alle quali è seguita la conferenza stampa e tante attività ludico-educative per i più giovani.

«L’obiettivo di quest’anno – ha dichiarato il direttore generale di Legambiente Rossella Muroni – di raggiungere una quota pari a un milione e mezzo di alberi per
combattere le emissioni inquinanti è stato ampiamente superato. Grazie alla collaborazione dei partner dell’iniziativa e dei cittadini interessati, gli alberi messi a
dimora sono stati molti di più e questo ci dimostra che tutti quanti possiamo fare la nostra parte per il bene del Pianeta, dando un piccolo ma significativo contributo per
combattere l’effetto serra e tutelare la biodiversità».

Per raggiungere risultati ambiziosi, Legambiente ha riconfermato anche quest’anno la collaborazione con Anve (Associazione Nazionale Vivaisti Esportatori), grazie alla quale
1.521.280 alberi, tra piante ornamentali, sfoglianti e non, rimarranno per almeno cinque anni nei vivai contribuendo così, come piccoli polmoni verdi, all’assorbimento del
carbonio in eccesso e alla lotta ai mutamenti climatici.

Tantissime piantine di alloro sono poi state distribuite ai volontari e ai bambini che hanno voluto contribuire e che potranno anche calcolare quanta CO2 si può compensare per
ogni albero piantato, immettendo i dati sul contatore attivo sul sito di Legambiente (www.legambiente.eu).

A Villa Paganini a Roma, con la giornata, organizzata insieme alla Commissione per i Diritti dell’Infanzia del Forum Nazionale dei Giovani, si festeggia «L’albero dei
diritti», evento rivolto ad alunni e studenti coinvolti nelle attività ludiche e educative per la promozione di una rete collaborativa tra associazioni che operano nel
campo dell’infanzia.

Ma la Festa dell’Albero si svolge in tantissime altre località. A Ottaviano, in provincia di Napoli, per esempio, nasce oggi il Parco della memoria e dell’impegno: i
volontari con gli alunni delle scuole locali piantano alberi in memoria di chi ha perso la vita per aver combattuto contro la camorra. Nell’area nord di Napoli, prende il via
la «Staffetta dell’Albero», piantumazione di centinaia di piantine di alloro, sotto lo slogan «piantiamola» con il bullismo, razzismo e l’ecomafia.
La staffetta parte da Qualiano, con il coinvolgimento delle scuole di Villaricca e Giugliano, tappa al Lago Patria e conclusione a Monteruscello-Pozzuoli.

A Seveso (Mi), un piccolo bosco viene piantato in un’area precedentemente utilizzata come discarica abusiva, mentre a Cefalù la piantumazione è realizzata insieme
alla Protezione Civile per parlare ai cittadini anche di deforestazione e dissesto idrogeologico. Alla Festa dell’Albero di Caltanissetta partecipa l’associazione Casa
Famiglia Rosetta che si occupa di prevenzione e disagio in tante aree del mondo, mentre in tante altre città della Sicilia protagonisti sono gli alberi monumentali che
abbelliscono le piazze e le strade. A San Benedetto del Tronto (Ap), alunni e studenti partecipano al concorso di disegno «L’albero amico dell’aria» mentre a
Usmate (Mi), si vuole piantare un albero per ogni bambino nato nell’ultimo anno, mettendo in pratica quanto previsto da una legge del 1992 mai pienamente applicata in Italia.

«Per il secondo anno ANVE è coinvolta nell’organizzazione della Festa dell’Albero, alla quale ha aderito con entusiasmo mettendo a dimora una quantità rilevante di
alberi per contribuire concretamente all’assorbimento di carbonio in eccesso e dare un segno tangibile della lotta che anche i vivaisti possono portare avanti contro i mutamenti
climatici – ha dichiarato Maurizio Lapponi, presidente di ANVE. Lo slancio con cui i vivaisti di Anve hanno partecipato a questa iniziativa dimostra l’interesse professionale che il
mondo del Verde ha nel richiamare l’attenzione di tutti verso gli impegni dettati dal protocollo di Kyoto. Rappresentando un settore fondamentale dell’agricoltura italiana, ai vivaisti
spetta infatti il difficile compito di indicare le linee per uno sviluppo sostenibile, capace anche di intercettare le nuove domande di un mercato sempre più difficile».

«Il Gruppo Mercatone Uno, leader italiano nella grande distribuzione non alimentare è da sempre coinvolto nel sostegno delle iniziative a carattere ecologico e ambientale
ed applica severi criteri di controllo a tutela dell’ambiente a tutta la filiera produttiva, dal mobile all’elettrodomestico, proponendo inoltre a tutti i propri clienti importanti
campagne sul risparmio energetico – ha sottolineato il Dr Ilaro Ghiselli, Amministratore Delegato Mercatone Uno. Mercatone Uno è quindi orgoglioso di sostenere l’iniziativa
«La festa dell’Albero» promossa da Legambiente e patrocinata dal Ministero dell’Ambiente».

«Tra gli amici degli alberi – commenta Roberto Masserini, responsabile comunicazione di Panasonic Italia – non poteva mancare il nostro brand: Panasonic Italia partecipa alla
14ª edizione della Festa dell’Albero sostenendo e collaborando con Legambiente. A livello globale Panasonic è da sempre in prima fila nell’attenzione e nella tutela
dell’ambiente: l’ambizioso programma di riduzione delle emissioni di CO2 nella fabbricazione dei propri prodotti (300.000 tonnellate entro il 2010), conferma questo impegno».

«Aderire alla Festa dell’albero è stato la naturale prosecuzione delle nostre attività di comunicazione, informazione ed educazione ambientale», ha
dichiarato il presidente di Savno Riccardo Szumski, l’azienda che dal 2002 si occupa della gestione dei rifiuti di 35 Comuni della provincia di Treviso. «Gli alberi e la
raccolta differenziata sono infatti il nostro presente ma soprattutto il nostro futuro. Alcuni mesi fa inaugurando la nostra nuova sede (il primo edificio italiano costruito interamente
con materiali provenienti da raccolta differenziata) abbiamo potuto dimostrare ai giovani che i rifiuti – opportunamente gestiti – possono riacquistare un valore, possono divenire
nuove risorse. Donando oggi ai ragazzi degli alberi che dovranno piantare e dei quali dovranno prendersi cura vogliamo insegnare loro il rispetto per la vita e il futuro del pianeta,
che proprio dagli alberi trae ossigeno e vitalità».