Roma. Il Tribunale respinge il reclamo di Youtube. Vittoria per Mediaset

Un nuovo capitolo dei contrasti giudiziari tra Mediaset e Youtube; ne dà notizia il sito “Franco Abruzzo Giornalisti per la Costituzione” (www.francoabruzzo.it).

Il 12 febbraio, il Tribunale di Roma ha respinto il reclamo di Youtube, confermando il provvedimento del 16 dicembre: il colosso americano è condannato a rimuovere dai suoi server i
contenuti televisivi, caricati illecitamente.

Spiega così un portavoce di Mediaset: “Il riferimento specifico è agli spezzoni di Grande Fratello ampiamente in testa nelle classifiche dei video più cliccati. Questa
nuova ordinanza si inserisce nella causa iniziata nel luglio 2008 da Mediaset contro Youtube e rafforza ulteriormente il principio della tutela del diritto d’autore e della proprietà
intellettuale. Un principio che finalmente diventa patrimonio di tutti gli editori e che potrà essere applicato nei confronti di ogni sito WEB che viola la proprietà dei diritti
altrui”.

Specifica ancora l’azienda di Cologno Monzese: “L’ordinanza odierna ribadisce infatti che anche i siti come Youtube devono rispondere alle consuete regole commerciali: contrariamente a quanto
avveniva finora, da oggi solo chi investe in contenuti ha il diritto di sfruttarli economicamente anche online attraverso la raccolta pubblicitaria o altre fonti di ricavo. Ne consegue, e
l’ordinanza lo stabilisce espressamente, che gli oneri tecnologici per ottenere il rispetto di tale diritto non possono essere a carico di chi ne è titolare. Da oggi si apre quindi una
nuova era per tutti gli editori italiani che potranno stringere rapporti economici con gli operatori Internet, ognuno nel rispettivo ruolo, sulla base di un nuovo contesto di regole chiare e
definite”.

Matteo Clerici