Contribuzione per dilettanti artisti musicali

D: Siamo degli artisti dilettanti (la band del paese) che ci esibiamo musicalmente dal vivo per pura passione davanti ad un pubblico, anche di quattromila persone, facendo spettacoli, o
manifestazioni di intrattenimento, e qualche volta partecipiamo a degli eventi di paese come celebrazioni di tradizioni popolari e folkloristiche (S. Patrono, e feste in piazza). Volevamo
sapere se siamo esenti dal pagamento dei contributi all’Enpals e che dobbiamo fare.

R: L’art. 39-quater della legge n. 222/2007, collegata alla Finanziaria 2008, ha disposto l’esonero dal pagamento dei contributi ENPALS per le esibizioni musicali dal vivo fatte dagli artisti
dilettanti, .come quelle effettuate in spettacoli, o manifestazioni di intrattenimento, o celebrazioni di tradizioni popolari e folkloristiche
Lo scopo della legge è di non far pagare i contributi a quelle persone che svolgono in concreto un’attività artistica di tipo marginale e non professionale.

Dunque minorenni, studenti fino a 25 anni, pensionati sopra i 65 anni, soggetti che svolgono altra attività lavorativa per la quale versano i relativi contributi obbligatori presso altra
forma di previdenza (INPS, INPDAP, ecc.) sono state individuate tra quelle persone che non devono versare per le citate manifestazioni i contributi all’Enpals.
Le persone che si trovano in tali situazioni, ma soprattutto il produttore dello spettacolo deve verificare la esistenza di tali requisiti e farsi rilasciare dagli artisti una dichiarazione di
responsabilità che attesti che questi non siano iscritti all’ENPALS; non abbiano chiesto il certificato di agibilità; non abbiano inviato la denuncia contributiva mensile o quella
trimestrale; non paghino già all’Enpals alcun contributo.