Piemonte: Alitalia e Regione unite per lo sviluppo turistico

A un anno dall’attività commerciale (13 gennaio 2009), comincia a delinearsi la filosofia Alitalia di Roberto Colaninno e Rocco Sabelli: radicarsi sempre più nel territorio italiano
per promuovere le eccellenze e riconquistare il mercato italiano.

Alitalia e la Regione Piemonte hanno presentato i nuovi progetti di promozione e di sviluppo del territorio e dei flussi turistici verso il Piemonte ma, soprattutto, verso Torino. Presenti
nella sede della Regione Piemonte a Roma oltre a Giuliana Manica e Daniele Borioli, assessori al Turismo e ai Trasporti della Regione e Andrea Stolfa, direttore Marketing Revenue Management
Network di Alitalia, anche gli altri partner del progetto: la Camera di commercio di Torino con il presidente Alessandro Barberis, Turismo Torino e Provincia con il presidente Livio Besso
Cordero e SAGAT-Aeroporto di Torino con il direttore generale Fausto Palombelli.

“Torino è diventata la principale base internazionale di Alitalia, dopo Roma e Milano – ha dichiarato Andrea Stolfa – Abbiamo costruito intorno a Torino la principale base di armamento,
collocando i migliori aerei della flotta Alitalia. Una scelta di organizzazione industriale importante. Avevamo la necessità di recuperare la qualità del servizio: oggi 
voliamo a Torino con uno standard di regolarità superiore al 99% e una puntualità intorno all’89%. A gennaio il traffico complessivo di Alitalia su Torino ha avuto un incremento
del 20%. E dal 15 dicembre sono partiti quattro nuovi collegamenti internazionali per Amsterdam, Berlino, Mosca, Istanbul”. E’ un grande impegno per la rinnovata compagnia aerea italiana che da
Torino sembra voler ripartire. Un dato storico: il primo volo effettuata da Alitalia il 5 maggio 1947 è stato Roma-Torino.

L’offerta di Alitalia su Torino si concretizza in 185 frequenze settimanali con collegamenti diretti da 6 città italiane e 6 città internazionali, “con la previsione di
trasportare oltre 1.200.000 passeggeri nel 2010” precisa Stolfa.

Nell’ambito dell’accordo, c’è la promozione che consente ai passeggeri dei voli Alitalia per Torino di usufruire di uno sconto del 50% sugli Skipass di 6 giorni acquistati nelle
località sciistiche del Piemonte, mentre Alitalia offre tariffe promozionali per collegamenti con Torino da e per Amsterdam, Berlino, Istanbul e Mosca. 

L’accordo con Alitalia mira a favorire e alimentare il turismo che è tra i più in crescita nelle regioni italiane. “Il Piemonte ha conosciuto dal 2000 ad oggi un aumento del 43%
dei flussi turistici – spiega l’Assessore al Turismo Piemonte, Giuliana Manica – e abbiamo toccato il picco nel 2008 con 11.500.000 di turisti, mezzo milione in più dell’anno olimpico.
Il Piemonte è la regione che ha il trend di crescita tra i più sviluppati nelle regioni italiane. Per il 2009 ci sono segni di tenuta, nonostante la crisi. Abbiamo preso delle
misure ad ampio spettro per arginare la crisi – ha aggiunto Manica -. La prima è che abbiamo costruito pacchetti low cost a chilometro zero a 25 euro a persona. Nello stesso tempo
abbiamo istituito nel 2009 un fondo di rotazione di 22 milioni di euro, a cui stiamo aggiungendo 10 milioni per l’anno in corso per il sostegno all’impresa pubblica piemontese”. Nel 2011 si
celebrano i 150 dell’Unità d’Italia e Torino, la prima capitale del Regno, si appresta a festeggiarli con l’evento “Esperienza Italia”. 

L’aeroporto di Torino-Caselle ha subito una flessione del 5,6% nel 2009 “dovuto anche all’assestamento dei volumi di Alitalia – ha precisato Fausto Palombelli, direttore Sagat – Alitalia
è importante per Torino con il 30% circa dei movimenti. Dicembre ha mostrato segni di ripresa e questo fa ben sperare per il 2010, anche in virtù dell’accordo con Alitalia”. 

Alitalia dunque alla ri-conquista del territorio nazionale, dove la quota di mercato nei primi nove mesi del 2009 è stata del 53%. Dopo l’accordo con il Piemonte, quali le prossime
regioni italiane? “Stiamo lavorando a un’ipotesi di lavoro per il 2010 su Veneto e Puglia” ha concluso Andrea Stolfa. 
      
Enzo Di Giacomo
Si Ringrazia Turismoefinanza.it per la gentile collaborazione